THE 5 REIKI PRINCIPLES: # 2 SHIMPAI SUNA

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English



SHIMPAI SUNA - Do not worry

The second of the five Reiki principles is "Shimpai Suna" which means "Do Not Worry"


I guess we can all relate when it comes to worrying. It's again something that we learn through life as we are not born with the capacity to worry. As we grow up and live experiences, we'll develop the concept of worrying mainly as a protection reflex.

This protection reflex that sends you the information to be careful about something can be useful on a certain degree. We should get the information and then let life going on. Instead, worry is quite toxic to the mind and body when we let it take over our minds.
It can create so much fear and anxiety that it can turn to poison in our system.

Worry more about a situation won't actually change it. It will take way more energy out of you. Instead, if you can really do something about the situation, act. If there's nothing you can do about it, worrying will not help the situation to change either. Use your energy to find solutions or ways to make things better.
If you did already what's possible for you, then it's time to trust the process and universe and do your best to let go of control. What happens happens and sometimes we don't have any power over that.

We are living in a anxiety triggering society that loves to bombard us with scary, negative and heavy messages. We can be mindful on what we decide to watch on the news and social medias, the time we decide to spend absorbing these kind of information. We can also chose to nourish our minds of positive and uplifting contents, music and reads. It can be a real game changer for our mental health.

Worrying too much is also making us disconnect to the present moment and makes us forget or not see what's actually going well in the moment. It other words in can rob your happy moments and your power. So let's be mindful and acknowledge the feeling when it comes up and take care of it with awareness.

1st ask your self: Is it 100% sure that this is going to happen?

"Yes":
What can you learn from the situation? What is this situation trying to tell you and make you learn about yourself? Use resources to make the best of it and create positive change. Welcome your feelings and do your best to act out of love for you and others and not out of fear.

"No":
You can stop worrying! Worrying is almost like a magnet to attract more things to be worried about! Do your best to stop mistreating yourself and train your mind to aknowledge the feeling as an information, thank the information and let it go so that you don't get trapped and stuck by it.

Here are some tips to use when you start to get worried, all in a non judgmental and loving mindset:

- Breathing / Breathwork: to ground to present moment

- Meditate: so that you become the observer of the feeling and not the actor/victim anymore. Here's a link to my visualisation of light meditation that you can try !

- Creative expression: write about it, sing about it, play music about it, paint about it!

- Physical exercise: moving your body and shake all that worry in the way you like is always effective to release the tension and stress.

We can all learn how to take care of our mind that is always trying to monopolize our inner peace. It is work and it takes some practice, so let's do our best knowing that it can always work from a loving kind place.

Namaste,

Innina




Italiano




SHIMPAI SUNA - Non preoccuparti

Il secondo dei cinque principi del Reiki è "Shimpai Suna", che significa "Non preoccuparti".


Immagino che tutti noi possiamo capire quando si tratta di preoccuparsi. È ancora qualcosa che impariamo nel corso della vita, poiché non nasciamo con la capacità di preoccuparci. Crescendo e facendo esperienza, svilupperemo il concetto di preoccupazione soprattutto come riflesso di protezione.

Questo riflesso di protezione che ci invia l'informazione di fare attenzione a qualcosa può essere utile fino a un certo punto. Dovremmo ricevere l'informazione e poi lasciar andare avanti la vita. Invece, la preoccupazione è piuttosto tossica per la mente e per il corpo quando lasciamo che si impadronisca della nostra mente.
Può creare così tanta paura e ansia che può trasformarsi in veleno nel nostro sistema.

Preoccuparsi di più di una situazione non la cambierà. Anzi, vi toglierà molta più energia. Invece, se potete davvero fare qualcosa per la situazione, agite. Se non c'è nulla da fare, preoccuparsi non aiuterà a cambiare la situazione. Usate le vostre energie per trovare soluzioni o modi per migliorare le cose.
Se avete già fatto ciò che è possibile per voi, allora è il momento di fidarvi del processo e dell'universo e di fare del vostro meglio per lasciare andare il controllo. Quello che succede succede e a volte non abbiamo alcun potere su questo.

Viviamo in una società che scatena l'ansia e che ama bombardarci con messaggi spaventosi, negativi e pesanti. Possiamo essere attenti a ciò che decidiamo di guardare sui telegiornali e sui social media, al tempo che decidiamo di spendere nell' assimilazione di questo tipo di informazioni. Possiamo anche scegliere di nutrire la nostra mente con contenuti, musica e letture positive ed edificanti. Può essere un vero e proprio cambiamento per la nostra salute mentale.

Preoccuparsi troppo ci fa disconnettere dal momento presente e ci fa dimenticare o non vedere ciò che sta andando bene in quel momento. In altre parole, può privarci dei nostri momenti felici e del nostro potere. Quindi, cerchiamo di essere consapevoli e di riconoscere la sensazione quando si presenta e di occuparcene con consapevolezza.

Prima di tutto chiedetevi: È sicuro al 100% che questo succederà?

"Sì":
Cosa puoi imparare da questa situazione? Che cosa sta cercando di dirvi e di farvi imparare su di voi? Utilizzate le risorse per trarne il meglio e creare un cambiamento positivo. Accogliete i vostri sentimenti e fate del vostro meglio per agire con amore per voi e per gli altri e non per paura.

"No":
Potete smettere di preoccuparvi! Preoccuparsi è quasi una calamita che attira altre cose di cui preoccuparsi! Fate del vostro meglio per smettere di maltrattarvi e allenate la vostra mente a riconoscere la sensazione come un'informazione, a ringraziarla e a lasciarla andare in modo da non rimanere intrappolati e bloccati da essa.

Ecco alcuni consigli da utilizzare quando iniziate a preoccuparvi, il tutto con una mentalità non giudicante e amorevole:

- Respirazione: per radicarsi nel momento presente.

- Meditare: in modo da diventare l'osservatore della sensazione e non più l'attore/vittima. Ecco un link alla mia visualizzazione della meditazione sulla luce che potete provare!

- Espressione creativa: scrivere, cantare, suonare, dipingere!

- Esercizio fisico: muovere il corpo e scuotere tutte le preoccupazioni nel modo che preferite è sempre efficace per scaricare la tensione e lo stress.

Tutti possiamo imparare a prenderci cura della nostra mente che cerca sempre di monopolizzare la nostra pace interiore. È un lavoro e richiede un po' di pratica, quindi facciamo del nostro meglio sapendo che può sempre funzionare con amore.

Namaste,

Innina


Français




SHIMPAI SUNA - Ne te fait pas de souci

Le deuxième des cinq principes Reiki est "Shimpai Suna" qui signifie " Ne te fait pas de souci"


Je pense que tout le monde peut s'y retrouver quand il s'agit de s'inquiéter. Nous apprenons à nous inquiéter au cours de notre vie, car nous ne sommes pas nés avec la capacité de nous inquiéter. Au fur et à mesure que nous grandissons et vivons des expériences, nous développons le concept d'inquiétude principalement comme un réflexe de protection.

Ce réflexe de protection qui nous envoie l'information de faire attention à quelque chose peut être utile jusqu'à un certain point. Nous devrions recevoir l'information et ensuite laisser la vie suivre son cours. Au contraire, l'inquiétude est totalement toxique pour l'esprit et le corps lorsque nous la laissons prendre le contrôle de notre esprit.
Elle peut créer tellement de peur et d'anxiété qu'elle peut se transformer en poison dans notre système.

S'inquiéter encore plus d'une situation ne la changera pas vraiment. Cela vous demandera beaucoup plus d'énergie. Si vous pouvez vraiment faire quelque chose pour changer la situation, agissez. Si vous ne pouvez rien y faire, vous inquiéter n'aidera pas non plus la situation à changer. Utilisez votre énergie pour trouver des solutions ou des moyens d'améliorer les choses.
Si vous avez déjà fait ce qui est possible pour vous, alors il est temps de faire confiance au processus et à l'univers et de faire de votre mieux pour lâcher le contrôle. Ce qui arrive se produit et parfois nous n'avons aucun pouvoir sur cela.

Nous vivons dans une société anxiogène qui aime nous bombarder de messages effrayants, négatifs et lourds. Nous pouvons faire attention à ce que nous décidons de regarder aux infos et sur les médias sociaux, au temps que nous décidons de passer à absorber ce genre d'informations. Nous pouvons également choisir de nourrir notre esprit de contenus, de musiques et de lectures positifs et inspirants. Cela peut réellement changer la donne pour notre santé mentale.

Le fait de trop s'inquiéter nous déconnecte également du moment présent et nous fait oublier ou ne pas voir ce qui se passe réellement bien dans l'instant. En d'autres termes, cela peut vous priver de vos moments de joie et de votre pouvoir. Soyons donc attentifs et identifions ce ressenti lorsqu'il se présente et prenons-en soin en toute conscience.

Demandez-vous d'abord : Est-ce que je suis sûr à 100% que cela va se passer ?

"Oui" :
Que pouvez-vous apprendre de cette situation ? Qu'est-ce que cette situation essaie de vous dire et de vous faire apprendre sur vous-même ? Utilisez vos ressources pour en tirer le meilleur parti et créer un changement positif. Accueillez vos sentiments et faites de votre mieux pour agir par amour pour vous et les autres et non par peur.

"Non" :
Vous pouvez arrêter de vous inquiéter ! L'inquiétude est presque comme un aimant qui attire davantage de choses pour lesquelles il faut s'inquiéter ! Faites de votre mieux pour arrêter de vous maltraiter et apprenez à votre mental à reconnaître le ressenti comme une information, à remercier l'information et à la laisser partir afin de ne pas être piégé et bloqué par elle.

Voici quelques conseils à utiliser lorsque vous commencez à vous inquiéter, le tout dans un état d'esprit aimant et sans jugement :

- Respiration / Breathwork : pour s'ancrer dans le moment présent.

- Méditer : pour devenir l'observateur du sentiment et non plus l'acteur/victime. Voici un lien vers ma visualisation de la méditation lumière que vous pouvez essayer !

- Expression créative : écrire sur le sujet, chanter sur le sujet, jouer de la musique sur le sujet, peindre sur le sujet !

- Exercice physique : bouger son corps et secouer tous ces soucis de la manière qui vous plaît est toujours efficace pour libérer la tension et le stress.

Nous pouvons tous apprendre à prendre soin de notre mental qui essaie toujours de monopoliser notre paix intérieure. C'est un travail et cela demande un peu de pratique, alors faisons de notre mieux en sachant que nous pouvons toujours travailler avec amour et gentillesse.

Namaste,

Innina

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